Che cos’è la cittadinanza italiana?

Il termine cittadinanza indica il riconoscimento, da parte dello Stato, dei diritti civici e politici a un cittadino.

La cittadinanza italiana può essere concessa / ottenuta:

1. iure sanguinis cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani;

2. allo/a straniero/a che ha prestato servizio, anche all'estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello Stato;

3. al cittadino/a di uno Stato membro delle Comunità europee se risiede legalmente da almeno 4 anni nel territorio della Repubblica;

4. all'apolide che risiede legalmente da almeno 5 anni nel territorio della Repubblica;

5. allo/a straniero/a che risiede legalmente da almeno 5 anni nel territorio della Repubblica;

6. allo/a straniero/a che ha sposato un/una cittadino/a italiano/a da almeno 2 anni

Chi può effettuare la richiesta di cittadinanza italiana per residenza?

La cittadinanza può essere richiesta dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno 10 anni (4 anni in caso di cittadino comunitario) e sono in possesso di determinati requisiti. 

Quali sono i requisiti per effettuare la domanda di cittadinanza per residenza?

La domanda può essere effettuata da tutti coloro che risiedono legalmente in Italia da almeno 10 anni e che rispettano il seguente requisito economico a livello personale o familiare: 

• euro 8.263,31 per richiedenti senza persone a carico;

• euro 11.362,05 per richiedenti con coniuge a carico

Più euro 516,00 per ogni ulteriore persona a carico.

Il reddito da considerare è quello relativo ai tre anni antecedenti alla domanda di cittadinanza e l'importo è annuo.

Inoltre per l'accettazione della domanda è previsto anche un criterio di "buona condotta" e cioè l'assenza di precedenti penali e carichi pendenti, sia in Italia che in qualsiasi altro Stato.

Quali sono i documenti ed informazioni necessari per effettuare la domanda di cittadinanza per residenza?

I documenti e le informazioni necessarie per effettuare la domanda sono:

1. SPID (se non l'hai ancora attivato, richiedi il servizio SPID Online)

2. Attestato di conoscenza di Lingua Italiana B1 (esonerato in caso di Permesso di soggiorno per lungo periodo CE)

3. Atto di nascita ( tradotto e legalizzato del paese di origine)

4. Certificato penale (tradotto e legalizzato del paese di origine rilasciato non oltre i 6 mesi precedenti alla domanda)

5. Certificato o autocertificazione delle Stato di famiglia.
   Il modulo di autocertificazione sarà disponibile subito dopo l'acquisto

6. Certificato o autocertificazione di residenza per 10 anni consecutivi (il modulo di autocertificazione disponibile dopo l'acquisto)

7. Copia Marca da bollo 16,00€

8. Copia passaporto in corso di validità

9. Copia fronte / retro carta d’identità

10. Copia codice fiscale

11. Copia permesso di soggiorno

12. Copia del versamento del contributo di 250€ sul c/c n.809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I. cittadinanza – con la causale: cittadinanza – contributo di cui all’art. 1 co. 12, legge 15 luglio 2009 n. 94

13. CUD o 730 o Unico per 3 ultimi anni

14. Questionario di cittadinanza

Quali sono le tempistiche di valutazione della domanda?

I tempi di valutazione della domanda di cittadinanza sono da 24 a 48 mesi.  

Che cos’è il ricongiungimento familiare?

Lo straniero che possiede il permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo o un permesso di soggiorno della durata di almeno 1 anno per lavoro subordinato o autonomo, per studio, asilo, protezione sussidiaria, motivi religiosi o familiari, può chiedere il ricongiungimento familiare con i parenti residenti all’estero.

Chi può richiedere il ricongiungimento familiare? 

Lo straniero residente in Italia, titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno in corso di validità, di durata non inferiore ad un anno, rilasciato per i seguenti motivi:

1. lavoro subordinato;

2. lavoro autonomo;

3. asilo politico

4. studio;

5. motivi religiosi;

6. motivi di famiglia.

Ricongiungimento familiare: i requisiti

Per ottenere il ricongiungimento familiare è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

• disponibilità di un alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari e di idoneità abitativa, accertati dai competenti uffici comunali;

• reddito minimo annuo che deve derivare da fonti lecite e non deve essere inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale, aumentato della metà dell’importo dello stesso per ogni familiare da ricongiungere.

Chi può beneficiare del ricongiungimento familiare

I destinatari del ricongiungimento familiare sono i seguenti:

• coniuge (o partner unito civilmente) – non legalmente separato – di età non inferiore ai 18 anni;

• figli minori;

• figli maggiorenni a carico con invalidità totale;

• genitori a carico che non hanno altri figli nel Paese di origine o di provenienza, oppure nel caso di genitori ultrasessantacinquenni, se gli altri figli sono impossibilitati al loro sostentamento per gravi e documentati motivi di salute;

• genitore naturale, se il richiedente è minorenne e regolarmente soggiornante in Italia con l’altro genitore. 

Quali sono i documenti per effettuare la domanda di ricongiungimento familiare?

I documenti necessari per effettuare la domanda di ricongiungimento familiare sono:

1. SPID (se non l'hai ancora attivato, richiedi il servizio SPID Online)

2. Fotocopia del permesso di soggiorno- carta d’identita- codice fiscale

3. Fotocopia del passaporto tuo e del familiare

4. Certificato di famiglia o autocertificazione

5. Certificato di vedovanza (solo se il familiare è vedovo) - se over 65 serve l’impegno alla stipulazione della polizza assicurativa

6. Idoneità alloggiativa rilasciata dal Comune di residenza

7. Documentazione attestante il reddito CUD, 730, Modello Unico

8. Modello S2 se sei ospite o affituario e devi ricongiungere un familiare

9. Copia contratto di affitto o atto di compravendita dell’alloggio

10. Modello S1 se sei ospite e devi ricongiungere solo il figlio minore di 14 anni

11. Marca da bollo 16,00€

In base alla tipologia di impiego sono necessarie ulteriori informazioni e documenti.

Per lavoro subordinato

1. Modello S3 se sei un lavoratore subordinato
2. UNILAV comunicazione del lavoro
3. Tre ultime buste paga

Per lavoro autonomo:
1. Visura camerale
2. Bilancino
3. Tessera professionale o documento d’identità del commercialista.

Per asilo- sussidiario: 

1.Non è richiesta la disponibilità di un reddito o di un alloggio.

Documenti Richiesti:

1. Passaporto valido

2. Carta d'identità

3. Informazioni sull'occupazione

4. Certificato di residenza

5. Stato di famiglia

6. Prenotazione alberghiera/Lettera di invitazione

7. Numero di cellulare

8. Email

Documenti Richiesti:

1. Passaporto valido

2. Carta d'identità

3. Permesso di soggiorno

4. Foto digitale

5. Passaporto del coniuge,dei figli e dei genitori

6. Stato di famiglia

7. Modello UNILav 

8. Estratto conto bancario di 6 mesi

9. Prenotazione alberghiera/Lettera di invitazione

10. Prenotazione del volo

11. Proposta di viaggio

12. Cronologia dei viaggi degli ultimi 10 anni

13. Numero di cellulare

14. Email

Documenti Richiesti(tradutto in Inglese):

1. Passaporto valido

2. Carta d'identità

3. Permesso di soggiorno

4. Tessera sanitaria

5. Stato di famiglia

6. Certificato di residenza

7. Modello UNILav

8. Ultime 3 buste paga

9. Prenotazione alberghiera o lettera di invito

10. Estratto conto bancario di ultimi 6 mesi

11. Una lettera di richiesta firmata che includa i tuoi dati di contatto completi: (• che descriva il motivo per cui desideri visitare l'Irlanda; • che indichi per quanto tempo intendi rimanere; • che fornisca dettagli su dove intendi soggiornare durante la tua permanenza in Irlanda; • che ti impegni a rispettare le condizioni del tuo visto, a non diventare un peso per lo Stato e a lasciare lo Stato alla scadenza del tuo permesso di soggiorno)

12. Numero di cellulare

13. Email

Costo del visto:

1.Ingresso singolo - €60

2. Ingresso multiplo - €100

3.Visto di transito - €25